Ciao Paolo. Capisco cosa intendi, ma mi sento di dire che non è così. Anche tanti ragazzi hanno paura di uscire con una ragazza “dalla camminata strana”, o semplicemente non sono in grado di approcciarsi ad una situazione di questo tipo.
Tuttavia al mondo non esistono solo uomini coraggiosi, ma esistono anche tante tante donne, tante ragazze pronte a conoscerti, prima ancora di conoscere la tua SM.
Scegliere di stare vicino ad una persona non significa solo avere la forza fisica per poterlo sorreggere o sollevare quando non ce la fa, ma significa soprattutto essergli accanto come persona – nel bene e nel male – come accade in tutte le coppie.
L’uomo forte e virile, capace di proteggermi non è solo colui che è pronto a tirare un pugno a qualcuno per difendermi o a prendermi in braccio. L’uomo forte è quello che ti fa sentire una donna, la sua donna, che ti supporta e ti sostiene, che ti fa sentire importante, che ti stima, che ti ama.
Già leggendo i precedenti commenti ti puoi rendere conto che l’amore è possibile anche quando ad avere la SM è un ragazzo, ma se non ti basta posso assicurarti che in questi anni ho conosciuto tanti ragazzi con SM con accanto una ragazza innamorata. Innamorata anche della loro camminata strana.
Innamorate e ostinate a non rinunciare all’amore del proprio ragazzo, pronte ad affrontare la SM insieme a lui, a combatterla con le unghie e con i denti.
Al convegno giovani AISM ne ho conosciute molte, segno che l’amore è possibile sempre!
A volte però tocca a noi – seppur è difficile – levarci la corazza, essere pronti a conoscere, ad amare, ad accogliere. Se noi siamo predisposti all’accoglienza, gli altri ci accolgono. Se una ragazza si ferma davanti alla tua camminata, beh… forse non è la persona che stavi cercando perché prima della tua camminata ci sei tu. Però tu devi essere il primo a crederci.
Un abbraccio
↧
Di: Alessia
↧