Ho compiuto da poco i 54 anni d’età. E’ un buon traguardo per uno che è stato diagnosticato quasi 24 anni fa. Avevo 30 anni e ci eravamo sposati da cinque mesi. La mia SM si è manifestata subito dopo il matrimonio in modo eclatante, ma poi in parte per fortuna è stata clemente.
Dopo la diagnosi “i miei genitori”, ancora entrambi in salute per fortuna, mi hanno subito detto le seguenti testuali parole: “Adesso tua moglie sicuramente ti lascia”.
Siamo ancora insieme, è stata una compagna coraggiosa e paziente. A quel tempo le cure erano pesanti, ebbene per paura che io non potessi più averne ha voluto subito un figlio. Mia figlia adesso ha ventun anni, sta bene ed è una delle mie, poche in verità, ragioni di vita, che mi permettono di reagire meglio alla SM e darmi forza. Quella forza che spesso le nostre donne hanno in quantità maggiore di certi maschietti. Purtroppo spesso è la verità.
↧
Di: Alberto
↧